L’occhio impaziente che guarda un accessorio griffato in pelle non intuisce la cura necessaria per dare la materia più pregiata di cui è fatto. Conciare la pelle è un mestiere duro. Lo si sceglie per passione e in tempi difficili. Un mestiere d’altri tempi, relegato ai margini delle grandi città, come Firenze, la capitale rinascimentale dove sono nati il lusso e la cultura.

 

È proprio qui che nel 1946, in un’Italia desiderosa di tornare a vivere rigogliosa, che i fratelli Bruno e Nello Valori creano le prime pelli conciate con due vecchi bottali, gettando le fondamenta di quella che oggi è una delle migliori concerie del mondo.

 

Serietà e professionalità sono l’eredità che i fratelli Valori hanno lasciato ai loro eredi, la conceria è cresciuta, affermandosi nella produzione di pellami, oggi richiestissimi.

 

Apportando innovazioni tecniche e tecnologiche al sistema produttivo, la terza generazione della famiglia Valori è riuscita a combinare l'artigianalità di un metodo antico con il controllo attento della qualità della moderna produzione.